Le ragazze ed i ragazzi si stanno immatricolando, gli studenti e le studentesse fuori sede cercano alloggi nelle città universitarie trentine, alloggi che però sono scarsi e cari.
Servono studentati a Trento, a Rovereto e a Pergine, ma le risorse previste dal PNRR sono state bloccate a causa della revisione che Fitto-Maltoni hanno voluto del Piano. Anche la graduatoria per lo studentato di Pergine è attesa da mesi, ma ancora non ce n’è traccia.
Il Governo delle destre non risponde e le famiglie pagano.
La cosiddetta emergenza affitti ha imperversato su tutto il territorio nazionale, così come in Trentino.
A Trento, gli studenti interessati saranno principalmente quelli fuori sede, una componente significativa della popolazione universitaria.
Oltre alle difficoltà dettate dal rincaro, l’aumento delle richieste in particolare delle stanze singole ha prodotto un cortocircuito: pochi alloggi disponibili e a prezzi elevati.
E a tutto questo il governo Meloni ha risposto soltanto annunciando delle risorse per gli studentati, risorse che ad oggi non si sono ancora viste.
Investire sui giovani, sulle nuove generazioni significa costruire opportunità, rispondere alle loro esigenze, credere nei loro progetti.
Ed è per questo che come Italia Viva Trentino abbiamo deciso di dedicare un programma specifico alla formazione scolastica e universitaria, perché il diritto allo studio va garantito e incentivato, così come la libertà dei giovani di scegliere cosa e dove studiare.
Abbiamo tutte le carte in regola per diventare un polo di scambio internazionale e interculturale, la creazione di nuovi alloggi a disposizione degli studenti deve essere una priorità non più rimandabile.
Il nostro territorio ha la fortuna di ospitare realtà formative all’avanguardia, un patrimonio culturale che abbiamo l’onere e l’onore di non disperdere e al contempo di incoraggiare.
Investire sui giovani significa investire sul nostro futuro, sul futuro di un Trentino pronto a guardare oltre.
#riformistiperscelta