Dal Senato secondo via libera con 195 voti a favore. Ora la legge torna alla Camera per l’approvazione finale.
Un successo di Italia Viva che da anni coltiva questo sogno con un Ddl della Sen. Sbrollini. Abbiamo poi lavorato con la Sottosegretaria allo Sport (la schermitrice più vincente di sempre nel fioretto) Vezzali per trovare punti in comune con le altre forze politiche perché toccare la Costituzione è un fatto importante.
Il testo approvato da Palazzo Madama risulta definitivo e prevede l’introduzione all’art. 33 della Carta il riconoscimento del «valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme».
È un passo importante perché il diritto allo sport avrà così pari dignità rispetto al diritto all’istruzione e al diritto alla salute.
Contestualmente, rappresenta anche un impegno a garantire il sostanziale esercizio di quel diritto, stanziando risorse adeguate anche per facilitare l’accesso alle discipline sportive e rendendo capillare l’offerta su tutto il territorio nazionale.
Lo sport è infatti contestualmente passatempo, occasione di socializzazione, servizio sociale, strumento di benessere fisico e mentale, competizione sportiva, mezzo di diffusione di grandi messaggi.
Con questo voto abbiamo riaffermato la centralità dell’essere umano.
In questa estate prendetevi cura di voi. È uno splendido primo passo per avere le energie giuste per occuparsi degli altri e affrontare le complesse fasi geopolitiche ed economiche.