Care amiche e cari amici,
grazie al vostro sostegno e alla vostra fiducia sono nuovamente la candidata al Senato nel collegio uninominale di Rovereto (Vallagarina, Folgaria, Alto Garda e Ledro, Giudicarie) dell’Alleanza democratica per l’Autonomia, di cui fa parte il Terzo Polo di Italia Viva-Azione.
Come vi ho già raccontato, grazie a un costante lavoro di rete sul territorio, in questa legislatura ho raggiunto risultati decisivi per l’autonomia: dalla riforma del credito cooperativo, al partenariato pubblico-privato per il rinnovo della concessione dell’A22, dalla proroga delle grandi concessioni idroelettriche, ai ristori per la montagna in tutto il drammatico periodo della pandemia da Covid.
A questi, si aggiungono i risultati sulle tematiche della parità di genere, raggiunti in sinergia con la Ministra Bonetti e con la Commissione d’inchiesta sul femminicidio. Da un lato, il contrasto alla violenza sulle donne, con lo stanziamento di 10 milioni per il progetto di rieducazione degli uomini autori di violenza; dall’altro, la parità di genere, con l’introduzione della certificazione aziendale, l’emendamento relativo agli equilibri di genere in tutti i Consigli elettivi degli Ordini professionali e la proroga della legge Golfo-Mosca per la parità nelle società quotate e partecipate pubbliche.
Ora, a causa di chi ha irresponsabilmente aperto la crisi di governo (M5S, Lega e FI) e interrotto l’azione del Presidente Mario Draghi, non solo tutti questi risultati, ma anche gli obiettivi futuri – la costruzione di una Europa forte, la solidità dell’Italia e del Trentino e l’autonomia stessa – sono in pericolo.
Il 25 settembre saremo quindi chiamati a difendere ciò che è stato fatto e a scegliere di portare a termine ciò che di buono era stato iniziato – soprattutto per raggiungere tutti gli obiettivi del PNRR.
Le sfide che ci aspettano sono reali. Sono serie e sono numerose. Da quelle immediate, come la guerra nel cuore dell’Europa in Ucraina, il caro energia e la pandemia da Covid, a quelle del medio e lungo periodo: contrasto alla crisi climatica, transizione energetica, lavoro, fisco.
Per affrontarle, in Trentino abbiamo deciso di seguire la lunga tradizione di avanguardia politica che caratterizza il nostro territorio, presentandoci con una ampia Alleanza unitaria. Un’alleanza tal punto competitiva da permetterci di difendere e rappresentare al meglio la nostra autonomia sia alle elezioni politiche del 25 settembre che alle prossime elezioni provinciali dell’ottobre 2023.
I nostri temi sono chiari e condivisi.
Innanzitutto, la riaffermazione della vocazione europeista e atlantista. Una vocazione che rappresenta, al contempo, la condizione necessaria e l’essenza dell’autonomia. La lezione di De Gasperi è in questo senso inequivocabile: non può esserci autonomia senza integrazione europea. Ed è proprio per questo che, a ben vedere, quella che altri chiamano autonomia è in realtà autarchia e mera amministrazione dell’esistente. Il sovranismo, il nazionalismo e il populismo – vale a dire: la vera natura della destra – rappresentano una minaccia sopratutto per la nostra Provincia autonoma.
In secondo luogo, l’attenzione a uno sviluppo economico che, coniugando giustizia ambientale e sociale, sappia affrontare tanto le sfide delle transizioni digitali e ambientali quanto quelle delle crescenti disuguaglianze sociali. È necessario pensare a un modello di sviluppo che dia dignità e valore al lavoro e promuova la piena e sicura occupazione. Un’economia sociale di mercato capace di coniugare il dinamismo dell’impresa con la solidarietà sociale. Un modello di sviluppo basato sulla qualità e sull’innovazione, attraverso la valorizzazione della formazione, della ricerca e di un nuovo incontro tra conoscenze e lavoro.
La qualità della sanità e della scuola sono presupposti essenziali di una comunità autonoma che sa prendersi cura di se stessa ed essere consapevole.
Infine, la salvaguardia delle libertà civili e la promozione dell’uguaglianza di genere. La società che stiamo costruendo è e deve essere una società che aiuta chi è in difficoltà, contrasta ogni discriminazione, valorizza le famiglie attraverso la parità dei doveri e il sostegno alla cura dei figli.
Credo in una politica fatta di persone, non di personaggi. Credo in una politica che entra in empatia, non in una che esclude. Credo in chi sa usare parole di verità, non slogan vuoti. Credo in chi porta rispetto, non in chi semina rancore.
Credo che la sicurezza dei nostri conti pubblici sia la nostra sicurezza.
Credo che il buon governo sia utile a chi è fragile e metta un freno ai disonesti.
Ti chiedo di rinnovarmi la fiducia, per continuare un’attività fatta di impegno costante e instancabile per te e per chi è più giovane di noi.
Ti ringrazio per il supporto e l’aiuto che vorrai concedermi.
Donatella
P.S.: Se desideri sostenere la mia campagna elettorale con una piccola donazione, il conto del mio mandatario elettorale è il seguente:
IBAN: IT27S0801620800000041425190
CAUSALE: Contributo elettorale Donatella Conzatti
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